Associazione di volontariato e di solidarietà internazionale      
- Home
- Chi siamo
- Cosa facciamo
- Come operiamo
- Dove operiamo
- Progetti Walia
- Scuola
- Mulino
- Infermieria
- Pozzo
- Altri
- Progetti Tin Tam
- Bacino di Ogoro
- Esseil
- Scuola
- Dispensario
- Progetti Niger
- Scuola Mirikni
- Progetti Indonesia
- Primary School
-Secondary School
- Progetti Brasile

-Famílias

             acolhedoras

- Le iniziative
- Sostienici 
- Scrivici
- Fotografie

I PROGETTI

La realtà sociale ed economica di Gili Meno, un’isoletta indonesiana presso Bali, è giunta alla nostra attenzione, grazie alla segnalazione di Natale Rimoldi, socio di Yacouba per l’Africa, in seguito ai diversi soggiorni da lui vissuti laggiù che gli hanno permesso di conoscere ed instaurare relazioni di amicizia con la popolazione locale.

La piccola isola di Gili Meno, che insieme a Gili Air e Gili Trawangan fa capo al Comune di Pamnag, situato sull’isola di Lombok, è abitata da circa 440 persone, ma pur non distando molto da Bali non viene coinvolta dal fenomeno turistico, se non in minima parte. Possiede alcuni servizi essenziali, quali l’elettricità, il telefono, l’ufficio postale e internet, ma manca l’acqua, che viene portata con una nave cisterna, né ci sono servizi bancari o di polizia. Le attività produttive sono legate alla pesca, al piccolo commercio ed ai servizi per i turisti. Sono presenti inoltre una “Fun School”per i bambini di 3-6 anni e la Primary School per la fascia d’età 7-13 anni frequentata nel 2007 da 87 alunni.

I bisogni sanitari sono in parte soddisfatti da un ambulatorio sorto nel 2005, su iniziativa privata di alcuni stranieri che risiedono nell’isola in collaborazione con gli abitanti locali, e vede la presenza incostante di un’ostetrica e di un medico una volta al mese, perciò a causa della carenza gestionale delle prestazioni, rispetto all’entità della domanda, molti abitanti di Gili Meno si rivolgono ai servizi sull’isola di Lombok.

Non ci sono altre associazioni che operano nella zona, ma solo singoli turisti che sostengono economicamente qualche famiglia.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
© Yacouba per l'Africa